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Business Plan

Il Business Plan in 10 passi

Ecco qua i 10 punti che spiegano il business plan del nostro progetto:

 

1) L'idea di prodotto/servizio: cosa proponiamo?

Immaginate di essere sdraiati sul divano con il vostro smartphone scarico e quindi doverlo collegare al carica batterie, ma avete il cavo troppo corto per rimanere comodi. Qui interveniamo noi con la nostra idea: PPAM, una presa con incorporata al proprio interno una prolunga. Progettata non solo per la comodità civile ma anche per l’ambito lavorativo.

E’ un prodotto innovativo che si piazza nell’ambito elettrico civile, si potrà acquistare nei principali rivenditori di materiale elettrico.

 

Presa a muro con prolunga a scomparsa riavvolgibile all’interno della scatola portafrutti. La lunghezza massima della prolunga è di 2m con all’interno 3 cavi (F,N,PE) di 1.5mm², i cavi possono sopportare una corrente massima di 16A. La prolunga è disponibile in vari colori come ad esempio: verde, giallo, blu… Accanto al primo e terzo alveolo sono presenti due led colorati per la comodità di inserimento della spina in mancanza di visibilità. E’ presente un piccolo pulsante per lo sgancio della presa così per garantire la comodità di utilizzo. All’ interno della scatola portafrutto è presente un meccanismo di riavvolgimento della prolunga, per farla riavvolgere basta tirare l’estremità fino a quando si sente un lieve click e accompagnandola ritornerà nella sua sede.

 

 

2) La concorrenza: per vincere la sfida contro...

La concorrenza in questo settore non risulta molto elevata. I possibili concorrenti sono rappresentati da produttori di prese e di prolunghe. Il vantaggio del nostro prodotto sta nell' avere due cose, presa e prolunga in un unico prodotto ad un unico prezzo.

 

 

3) Il target: a chi lo proponiamo?

Il nostro prodotto viene proposto a rivenditori di materiale elettrico: ferramente, negozi di bricolage. Il prodotto può essere utilizzato in ambito lavorativo come ad esempio panettieri, barbieri.... e in ambito civile.  Al cliente viene fornito un piccolo manuale di istruzioni e la garanzia di 12 mesi.

 

4) Il prezzo: a quanto lo vendiamo?

Il prezzo del nostro prodotto sarà orientato in parte al costo e in parte al mercato.

Viste le accurate ricerche di mercato e i costi dei materiali, il prezzo totale di vendita sarà di € 35 a presa.

5) Le politiche commerciali: come incentiviamo le vendite?

Il nostro prodotto è stato pensato e progettato per la comodità, viene incentivato proponendo dei campioni nelle fiere, alle aziende edilizie, rappresentanti, elettricisti per fare provare questo,avremmo nei servizi pubblicitari attraverso pagine web,riviste specialistiche, volantini, e punti vendita in varie zone, con la presentazione del prodotto passano per le abitazioni, negozi, aziende. Se il cliente è convinto del prodotto si  può avvenire alla sostituzione di esso proponendoli uno sconto sul ritiro del pezzo usato, e se è soddisfatto sul campione viene installato nelle proprie abitazioni definitivamente. Per la vendita sono state pensate delle promozioni. Sulla grande quantità viene scontato una percentuale accordata su questo prodotto viene offerta una manutenzione e assistenza gratuita in un periodo breve cioè se si ripara con poco. Si aggiusta altrimenti si passa alla sostituzione con uno nuovo.

6) La distribuzione: come e dove lo vendiamo?

Il prodotto viene venduto tramite punti di distribuzione di prodotti elettrici, come le ferramenta,  magazzini all’ingrosso per le ditte di elettricisti. Inoltre,al secondo anno lanceremo le vendite online attraverso il nostro sito ufficiale. Al terzo anno faremo in modo di espandere e di far conoscere il nostro prodotto anche a livello europeo in modo tale da permettere a chiunque di usufruire di questa comodità innovativa.

7) La comunicazione: come e dove lo raccontiamo?

“Mobilita le prese” questo è il nostro slogan per incentivare le vendite del nostro prodotto. Oltre a questo slogan useremo delle pubblicità comparative con dei volantini, riviste specifiche e infine incaricheremo dei rappresentanti che proporranno il nostro prodotto ad imprese elettriche, elettricisti in proprio e ai grandi rifornitori di materiale elettrico.

Per il primo anno per la pubblicità investiremo sui volantini e rappresentanti, nel secondo ci espanderemo alle fiere del settore e nel terzo anno incrementeremo le tre modalità precedenti.

 

 

8) Ipotesi di ricavi: quanto possiamo ricavarci?

il primo anno si prevede un ricavo di 420000€ .

per il secondo anno si prevede un ricavo di 483000€ .

per il terzo anno si prevede invece un ricavo di 661500€ .

 

 

9) Ipotesi di costi: quanto ci potrebbe costare?

per il primo anno si prevede un costo variabile di 162000€ , presumendo che i costi fissi saranno di 249000€ che comprendono :

-affitto

-macchinari

-pubblicità

-costi di gestione

-personale

-commercialista

-utenze

 

Per l'anno successivo (secondo) si prevede un costo variabile di 186300€, presumendo che i costi fissi saranno di 474300€ che comprendono :

-affitto

-macchinari

-pubblicità

-costi di gestione

-personale

-commercialista

-utenze

 

 

Per l'anno successivo (terzo) si prevede un costo variabile di 255150€ , presumendo che i costi fissi saranno di 644150€  che comprendono :

-affitto

-macchinari

-pubblicità

-costi di gestione

-personale

-commercialista

-utenze

10) Ipotesi di utile: quanto ci possiamo guadagnare?

Visti i ricavi ottenuti e i costi sostenuti avremo nel primo anno un utile di 8200€ nel secondo anno 8700€ nel terzo 17350€

 

Progetti cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Veneto, approvati con DGR N. 1078 DEL 18/12/2013; POR FSE 2007 – 2013; DGR 1965 del 28/10/2013. I progetti sono stati selezionati nel quadro del Programma Operativo cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma.

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